SISSA, è Partner del progetto UBE 2 (Underwater Blue Efficiency 2) che, come progetto di ricerca e sviluppo nell’ambito delle Tecnologie Marittime, è cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale. Le attività del progetto rientrano, infatti, in una delle priorità del Programma Operativo Regionale, Obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» 2014-2020 ovvero l’Asse 1 – “Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione”, Azione 1.3 – “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”.
UBE 2, avviato il 01° dicembre 2018, vuole definire un metodo scientifico per valutare la qualità dell’intero progetto nave nei confronti del fenomeno vibratorio e predire l’innesco di fenomeni fortemente non lineari ad oggi ben noti di cui non è chiara né la natura profonda, né le cause primarie che li generano. Verranno ricercate delle correlazioni tra il comportamento vibrazionale, misurato nelle reali condizioni di funzionamento, e le variazioni del campo di moto fluidodinamico dell’opera viva con particolare interesse all’elica e a tutte le appendici. Attraverso simulazioni fluidodinamiche si cercherà di ottenere le descrizioni fisiche mancanti alle misurazioni fatte al vero. Analizzando un minimo di tre yacht da diporto, differenti per dimensioni e dislocamenti, verrà stabilita una superficie di risposta multivariabile del fenomeno vibratorio che potrà essere sfruttata ed estesa a tutti i progetti di imbarcazioni plananti.
L’obiettivo finale del progetto è comprendere il fenomeno fisico vibratorio e ottenere un metodo di progettazione che consenta di attenuare o impedire il nascere di tale fenomeno individuando un set ridotto di parametri e relative soglie di ammissibilità.
DURATA DEL PROGETTO: 30 mesi
SPESA AMMESSA: 867.642,80 €
CONTRIBUTO CONCESSO: 587.127,26 €
PARTNER: Monte Carlo Yachts S.p.A. (Capofila), MICAD s.r.l., Università di Trieste e Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati-SISSA.
PERSONE COINVOLTE: Andrea Mola, Nicola Demo, Gianluigi Rozza (PI)
COLLABORATORI: Marco Tezzele